Oggi è la giornata della Fibromialgia

Oggi – domenica 12 maggio – è la giornata mondiale dedicata alla fibromialgia, una patologia silenziosa ed invisibile che provoca non poca sofferenza: nel nostro paese, ad esempio, sono ben 3 milioni le persone colpite da questa malattia, delle quali, la maggioranza è rappresentata da donne. È interessante notare che questa patologia colpisce nella fascia di età compresa tra i 25 e 55 anni e, sebbene facente parte delle malattie del sistema muscoloscheletrico, viene ritenuta “invisibile” proprio per la difficoltà nel diagnosticarla.

In effetti, la fibromialgia si contraddistingue in modo particolare per il malfunzionamento a livello neurologico di quei circuiti deputati a recepire gl’impulsi generati dall’afferenza del dolore, con la relativa trasmissione dall’area periferica fino al cervello. Il sintomo più comune è un dolore muscolare e scheletrico, accoppiato spesso ad un senso di affaticamento persistente o, ancora, da rigidità di alcune parti del corpo, per giungere addirittura all’insonnia, al mal di testa persistente e problemi urinari.

La scarsa capacità di concentrazione, l’astenia e una ridotta resistenza fisica sono altri sintomi molto diffusi di questa malattia che debilita le persone nella quotidianità.