I conservanti nascosti nel pane incrementano la possibilità di diabete

Come si può ben immaginare, i prodotti industriali non sono sempre così sani, infatti, nascondono molto spesso dei conservanti che possono incrementare pure la possibilità di incorrere nello sviluppo del diabete. Ma non è tutto poiché sembra anche che può influenzare il nostro metabolismo, portando ad un aumento di peso e resistenza all’insulina. A dare conferma di quanto abbiamo appena detto è stata la nuova ricerca comparsa su Science Translational Medicine, che si è basata sull’effetto ottenuto dal consumo di propianato, un addittivo che si utilizza proprio per pane e biscotti.

Questa sostanza, che ha lo scopo di prevenire la formazione di muffa, è stata somministrata ai topi ed è stato scoperto che attiva il sistema nervoso simpatico, facendo aumentare gli ormoni come il glucagone, norepinefrina e FABP4. I ricercatori, poi, hanno verificato i risultati su 14 persone sane che hanno mangiato un pasto contenente 1 g di propinato ed uno con placebo.

I risultati del sangue hanno fatto emergere che chi l’ha consumato aveva aumentato i livelli degli ormoni citati in precedenza. Agostino Consoli, presidente eletto della Società italiana di Diabetologia (Sid) e ordinario di Endocrinologia all’Università di Chieti-Pescara ha fatto presente che questo prodotto che allunga la vita ai prodotti in commercio in realtà può arrecare effetti negativi sulla salute del metabolismo dell’uomo.