Anche Prada dice no alle pellicce

Si arricchisce la lista di tuti quei brand della grande moda che hanno deciso di “appendere al chiodo” le pellicce per proporre qualcosa di diverso. Così anche Prada a partire dalla collezione donna della primavera-estate 2020 non utilizzerà pellicce di animali per la realizzazione di nuovi capi d’abbigliamento. Ad ogni modo, pare che la decisione fosse già nell’aria: infatti,  a darne conferma è stata la Fur Free Alliance.

Ad ogni modo, si tratta di un traguardo assai importante per la maison di Miuccia Prada: l’azienda, infatti, in questa maniera prova a rinnovarsi ed a responsabilizzarsi nei migliori dei modi. La stessa creativa ha spiegato che questa scelta consentirà all’azienda di esplorare nuove vie per la preparazione e realizzazione dei propri capi d’abbigliamento.

Peraltro, vi sarà anche un maggiore occhio di riguardo per l’acquisto di prodotti sostenibili giacché si prevede un vero e proprio raddoppio dell’acquisto di questa tipologia di prodotti, da un 23% ad un 42%, con 7 clienti su 10 disposti a spendere il 10% in più per qualcosa che rispetta l’ambiente ed anche il lavoro della persona che c’è dietro alla realizzazione di un capo.