Virginia Raffaele a Sanremo, Belen al veleno:

“Non vede l’ora di sfoggiare le gambe…”

Una delle poche scelte di Carlo Conti per il Festival di Sanremo 2016 ad aver trovato un consenso unanime è stata quella di Virginia Raffaele come co-conduttrice della kermesse: finalmente una presenza femminile che non è il solito ornamento al pari dei celebri fiori sanremesi, ma un talento puro in grado di dominare la scena con una capacità di intrattenere fuori discussione. Ma come tutte le celebrità in procinto di approdare all’Ariston, anche Virginia Raffaele ha dovuto fare i conti con le chiacchiere che solitamente precedono la settimana festivaliera.

Stavolta a dare un giudizio più che opinabile sull’attrice comica è stata Belen Rodriguez, una delle ‘vittime’ delle imitazioni della Raffaele: parlando a Chi, la showgirl ha tenuto a sottolineare come l’attrice dall’indubbio talento abbia fatto carriera grazie a quella parodia, come sia in realtà anche lei un’esibizionista e come tenga molto ad imporre la propria immagine. Forse perfino interessata a somigliarle, ad imitarla nella realtà. E la domanda sorge spontanea: Belen ci è o ci fa? Davvero può credere che una professionista in grado di sfoderare dal suo cilindro decine di personaggi (dalla Boschi alla Bruzzone, dalla Vanoni alla Minetti per citare solo i più famosi) debba il proprio successo a lei e che non sia piuttosto vero il contrario, come ha saggiamente ricordato Selvaggia Lucarelli?

Partono cosi le prime polemiche da Selvaggia Lucarelli che ha scritto sulla sua pagina questo:

Leggo che Belen rimprovera la sua imitatrice (eccezionale) Virginia Raffaele di aver poco rispetto per lei anche in virtù del fatto che se sta dove sta lo deve a Belen. E’ un’accusa che la signorina rivolge spesso a chiunque osi criticarla o riderne: “Parla di me, imita me per farsi pubblicità”. Forse Belen non ha capito che siamo io, Virginia Raffaele e tutti coloro che parlano di lei (cioè del nulla) che facciamo pubblicità a lei, non il contrario. E che di argomenti ce ne sono tanti, imitiamo lei/parliamo di lei come di mille altri. Non ha capito, la signorina, che se da un giorno all’altro smettessimo di imitarla e commentare i suoi amori e le sue chiappe e la sua farfallina e tutti i lepidotteri che si tatuerà da qui al sessantesimo compleanno, su di lei calerebbe un silenzio tombale. Mica per altro, la vedo difficile dedicare post e copertine ai nobili frutti della sua arte, ma se proprio insiste ci dedicheremo solo a quelli. Prevedo, per la signorina, televendite di vasche per anziani con sportello laterale entro maggio. p.s. Il talento della Raffaele la sora Belen se lo sogna, tant’è che Virginia a Sanremo non fa la valletta con spacco inguinale, ma se stessa e le sue meravigliose imitazioni che sono un esercizio di satira raro e luminoso.

Queste le parole della showgirl sulla Raffaele, in cui è chiaro il riferimento ad un’imitazione proposta ad Amici la scorsa primavera con tanto di ironia sul triangolo amoroso Emma-Stefano-Belen. La Rodriguez spiega l’episodio in particolare che l’ha ferita: quando la Raffaele la imitò ad Amici la scorsa edizione, ridendo di lei con Emma Marrone.

“Talvolta ha esagerato e me la sono presa: se ottieni una certa popolarità grazie a un personaggio credo che, alla fine, dovresti avere un pochino di rispetto in più, perché è anche grazie a lui se stai dove stai (…) Virginia in quell’occasione ha calcato troppo la mano, sembrava più preoccupata di far vedere la propria fisicità che di scherzare sulla mia. Ho sempre guardato a lei con simpatia, ma una donna che è anche mamma se la può prendere per certe allusioni.”

E poi aggiunge:

«Credo che non veda l’ora di scendere le scale con quell’abito» (cioè con l’abito che indossó Belen a Sanremo quando si vide la famosa farfallina), dice, sorridendo, Belen, e aggiunge, sempre riferita a Virginia: «Ultimamente la vedo in giro e mi confondo: ma sono io? E non è travestita, penso di piacerle molto. Secondo me non vede l’ora di sfoggiare le sue stupende gambe».