Ora legale 2018: tutto quello che devi sapere
L’ora legale sta per ritornare: ebbene sì, da domenica 25 marzo 2018 ci ritroveremo a dormire un’ora in meno, poiché tra la notte di sabato e domenica dovremmo spostare le lancette del nostro orologio di 1 ora in avanti. Per chi non lo sapesse, l’ora legale è stata introdotta per sfruttare al massimo la luce naturale del sole, cercando quindi di risparmiare sul consumo dell’elettricità: prima di diventare legge nel 1966, la tattica fu adottata come misura durante la guerra nel 1916 e poi dal 1940 al 1942.
Ma quanto si riesce a risparmiare adottando questa strategia? Stando a quanto ha riferito la Terna, società che si preoccupata della rete nazionale elettrica, dal 26 marzo al 29 ottobre 2017, il nostro paese è stato in grado di ridurre e risparmiare 567 milioni di kilowattora che corrisponde circa al consumo medio annuo di elettricità per oltre 200 mila famiglie.
Tale valore, peraltro, consente anche di far abbassare i valori di inquinamento tant’è vero che si parla di emissioni minori di anidride carbonica, per 320 mila tonnellate. Non resta che prepararsi ed affrontare positivamente il cambio d’ora, anche perché preannuncia l’allungamento delle giornate e l’arrivo (si spera) della bella stagione!
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