Gli aeroporti di Pisa e Firenze dicono stop alle bottigliette di plastica
La società Toscana aeroporti in collaborazione con i sindaci di Pisa e Firenze sono stati prescelti come scali europei che non utilizzeranno la plastica e che sono all’avanguardia per il recupero delle acque: proprio per questo sono state eliminate le bottigliette di plastica. La notizia è stata rilasciata in occasione della conferenza stampa tenuta proprio nei giorni scorsi ed il vicepresidente di Toscata Aeroporti Roberto Baldi ha riferito dei dati allarmanti: si parla di 150 chili di plastica raccolti e più di 3000 litri di acqua in bottiglia gettata mentre le persone si trovano negli scali toscani.
In occasione di questo progetto, peraltro, è stata lanciata pure la campagna “Non fare lo struzzo” che ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare e rendere più responsabili le persone circa la tematica ambientale. La stessa sarà suddivisa in tre fasi: la prima prevede l’installazione di 4 raccoglitori dove si potrà svuotare l’acqua ed altri liquidi, così da effettuare una raccolta differenziata corretta.
La seconda fase, invece, prevede per l’appunto l’installazione delle fontanelle da cui sarà possibile bere acqua potabile; ciò sarà possibile anche alla collaborazione di Publiacqua e Acque che forniranno pure delle borracce riutilizzabili a dipendenti e passeggeri. Infine, l’ultima fase prevede uno stop totale della plastica nei due aeroporti, modificando pure le clausole contrattuali e subconcessioni
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