Furia per Giulia De Lellis con Asia Nuccetelli.

Al ‘Grande Fratello Vip‘ è tempo di confidenze. Gli inquilini di ‘Tristopoli’ in particolare, amano ricordare episodi del loro passato e svelare curiosità sul loro vissuto. In queste ore, è toccato a Giulia De Lellis raccontare un aneddoto che, sebbene sia avvenuto in diretta televisiva, non era conosciuto da alcuni dei suoi compagni di avventura. La fidanzata di Andrea Damante ha ricordato la lite avuta con Asia Nuccetelli nel corso della prima edizione del GF Vip.

A scatenare la furia di Giulia De Lellis fu un gesto di Asia Nuccetelli. La giovane si era appropriata di una maglietta di Andrea Damante:
“Lei gli ha rubato questa maglietta, era tipo sabato o domenica. A me questa cosa della maglietta proprio non mi era andata giù. Tu non ti vai a prendere la maglietta del mio fidanzato con il profumo…se lo odorava. Diceva ‘Che buono questo profumo’. Senti ciccia”. Giulia De Lellis ha spiegato che a infastidirla non era l’amicizia nata tra Asia e Andrea:
“Non ero arrabbiata per questa amicizia. Non ero neanche arrabbiata con lei, perché è una ragazzina, una ragazza giovane che poi ha anche la mia età più o meno…una ragazza giovane con un ragazzo così davanti è anche un po’ difficile trattenersi. Poi lei era single, quindi non mancava di rispetto a nessuno”.
Quindi è passata a descrivere la lite che avvenne sotto l’occhio attento del Grande Fratello Vip:
“Sono entrata nella casa, prima mi sono abbracciata e baciata con Andrea. C’era il freeze, quindi Andrea non poteva dirmi nulla e non poteva fare nulla. Lui piangeva e io gli dicevo ‘Amore stai tranquillo’. Abbiamo parlato poi Ilary mi fa ‘Giulia vuoi dire qualcosa a qualcuno?’. Io ho replicato: ‘È sufficiente quello che pensano gli altri’, ma non per dire ‘Sei una poco di buono’ ma ‘Io non sto qui a dire cosa penso di te è sufficiente il parere degli altri, positivo o negativo che sia’. Lei aveva la coda di paglia, si è sentita attaccata perché pensava che io le stessi dicendo che è una brutta persona. L’unica cosa ridai la maglietta al mio ragazzo e vai a giocare un po’ più in là, perché hai stancato