Ci sarà sempre l’affetto per il piccolo Santiago a fare da collante tra loro, eppure Stefano De Martino e Jeremias Rodriguez hanno smesso di avere un rapporto

Scritto da federica  il  22 Gennaio 2018 Nessun commento

. È stato proprio il fratello di Belén a raccontarlo nel corso di un’intervista rilasciata a Eleonora Daniele per la trasmissione tv Sabato Italiano. L’argentino ha premesso che non dimenticherà mai che il ballerino gli ha regalato Santiago: “Mi ha dato la cosa più bello che ho, ci sarà sempre un posto nel mio cuore per lui, ma non ci siamo più parlati. Capisco che può essere rimasto ferito per qualcosa in cui non c’entro niente”. L’affetto per Santiago, invece, sarebbe rimasto immutato nel tempo: “È la cosa più bella che ho nella vita. A volte lo guardo e mi sembra di vivere un sogno. Quando è nato stavo abbastanza male, ma con lui la mia vita è cambiata. È sangue del mio sangue, non riesco a spiegarlo a parole, bisogna viverlo per capire. È tutto, è tutto.” Jeremias non si sottrae nemmeno quando gli si chiede di commentare la storia con Sara Battisti. Con la modella sarebbe definitivamente finita: “Non ne voglio parlare perché ci sta male. Prima di entrare nella Casa abbiamo trascorso una settimana insieme, poi ho fatto un po’ di casino. Quando sono uscito abbiamo provato a risolvere i nostri problemi ma…è finita.” Se da Stefano si sente distante, diverso è il rapporto con Andrea Iannone: “Mi trovo molto bene con Andrea Iannone, che tra l’altro è molto timido, come me. L’amicizia è nata da un aperitivo, poi accade sempre così: diventano miei amici e poi arrivano alle mie sorelle, mi è successo quattro volte. Ho le sorelle più belle al mondo”. Infine, Jeremias torna sulla crisi vissuta anni prima di partecipare al Grande Fratello Vip: “Ci sono stati anni nei quali siamo stati separati. Non stavo bene e nessuno capiva cosa mi stava accadendo né sapevamo come aiutarmi”. Jeremias ne è uscito da solo, com’era giusto che fosse: “Per un padre è brutto vedere un figlio soffrire, ma io non mi facevo aiutare e non capivo cosa mi stava accadendo. Ho deciso di non andare più a scuola, mi sono perso e mi sono rinchiuso a casa”