Bufera sul Grande Fratello dopo l’eliminazione di Aida. Anche Selvaggia Lucarelli si schiera
Proteste e incredulità per l’eliminazione di Aida Nizar dal Gf15, il reality condotto da Barbara d’Urso che martedì sera ha conquistato poco più di 4 milioni di telespettatori. I social promettono di boicottare le restanti quattro puntate ed esprimono delusione per i mancati provvedimenti di Luigi Favoloso. E prende di nuovo posizione Selvaggia Lucarelli: “Modelli negativi”.
Al Gf15, Aida Nizar ha perso al televoto contro Luigi Favoloso. Un addio annunciato da alcuni spoiler (uno della stessa Barbara d’Urso in un’Instagram Stories), ma che ha preso in contropiede il popolo dei social: entusiasmo e tv spenti. Non era solo Twitter a tifare per l’effervescente urlatrice spagnola, ma anche Instagram e Facebook a giudicare dai commenti dei telespettatori e dei principali siti dedicati ai palinsesti televisivi, uno su tutti il citatissimo (e amatissimo dai gieffini), Trashitaliano.it: “La colpa rimane del Grande Fratello che invece di squalificare Luigi Favoloso insieme a Baye Dame, ha mandato in nomination Aida Nizar” oppure: “Delusione totale. Con questo risultato sono state giustificate tutte le cattiverie dette e fatte da Favoloso. Che schifo”. Sotto il profilo Instagram di Barbara d’Urso e sotto quello ufficiale del GF su Facebook si fatica a trovare un commento a favore dell’eliminazione di Aida che era nettamente in testa alla classifica dei preferiti del Grande Fratello (47% contro percentuali trascurabili di tutti gli altri). Perfino Telecinco solleva dei dubbi pur ammettendo che la spagnola o si ama o si odia. I fatti dicono che è l’unica ad aver ricevuto sostegno fuori dalla casa ed era l’unica per la quale era pronto un aereo (mai partito). Per non riferire dello studio mai così umorale: il lunedì della punizione fischiava e faceva “buuu”, ieri le ha concesso la standing ovation tanto da farle dire: “Ma se sono così amata perché sono uscita?”. E’ tornata in Spagna (cit. Malgioglio) con il 51% dei voti. Ma alla genuinità di quest’eliminazione credono gli inquilini della Casa, notoriamente dispersi nella “Zona fantasma”, l’intercapedine spazio-temporale dei criptoniani generale Zod, Ursa e Non, e una parte minoritaria di chi segue le vicende del Gf. Quindi il modo di gareggiare o meglio di fare televisione di Aida non è piaciuto. Ma a chi? Agli italiani o alla produzione? Perché quasi quasi c’è da augurarsi che sia tutto “manipulato”, pilotato ai fini dell’audience, gestito per creare l’imprevisto, ingrediente necessario di ogni reality show. Fosse così lascerebbe meno amaro in bocca perché tutti usano tutti: i concorrenti usano la d’Urso per un frammento di notorietà e Barbara la Spietata usa la personale corte dei miracoli come carburante delle sue macchine televisive. Il punto, infatti, non è l’eliminazione di Aida Nizar che può risultare simpatica o stare terribilmente sui maroni, che può essere una “donna affascinante” o una signora dall’ego berlusconiano, il punto è la permanenza nella Casa di Luigi Mario Favoloso da CasaPound. E’ qui che i social sbattano la testa contro il muro (delusissimi dalla d’Urso e dal silenzio di Striscia la Notizia) ed è per questo che hanno lanciato un nuovo hashtag: #adiosGf15. Possibile che una donna vittima di atti di bullismo sia stata eliminata prima di un italiano violento fisicamente e verbalmente con donne e uomini, fascista portatore di valori sani quanto un’uva marcia, fiero sostenitore della pagina FB di cyberbullismo “Sesso, droga e pastorizia”, irrispettoso verso la fidanzata Nina Moric (grazie alla quale bivacca nel loft di Cinecittà), misogino intollerante e pericoloso secondo gli stessi coinquilini (Mariana e Danilo in testa), capobranco idealizzato, coccolato e montato dallo stesso Gf: “Mi hanno detto in confessionale che ho dato un quinto di quello che potevo dare” disse Luigi qualche giorno fa ridacchiando con strafottenza. Perché il Grande Fratello non ha educato gli italiani mandando messaggi positivi? Perché non si è fatto sole e ha preferito lasciare gli uomini incatenati nella caverna di Platone?
La produzione conosce meglio dei parenti, i soggetti che ha arruolato: li ha cercati (parola di Alberto Mezzetti), li ha voluti (Danilo Aquino ha rivelato di aver fatto il provino diversi anni fa), li ha corteggiati (Simone Coccia e Lucia Bramieri, la donna che avrebbe passato la chat hot in cambio di visibilità secondo l’onorevole Pezzopane). Non vale la regola del “non possiamo conoscere il passato”, sono tutti orgogliosamente “fidanzati di”, “figli di”, “amici di”. Sono carte conosciute. E dunque le conseguenze sono molto prevedibili. Nessuno si scandalizza per l’eliminazione di Aida Nizar che, non va dimenticato, gli autori hanno fatto entrare in casa di proposito una settimana dopo l’inizio affinché non si integrasse e non fosse amata (forse gli è sfuggito quanto potesse far sorridere il pubblico). Morta la Reina, se ne fa un’altra. Quello che è inammissibile è il salvacondotto per Luigi Favoloso. La blogger Selvaggia Lucarelli, che per prima aveva ricordato chi fosse, ha scritto su Twitter: “Le lotte al bullismo, al sessismo, alla violenza che sia contro una donna o una razza si conducono proponendo modelli positivi, non modelli negativi da redarguire fintamente in diretta. Perché non li stai redarguendo. Li stai usando. E intanto, regali loro mezzi e popolarità”.Usa e getta per qualche punto di share mentre fuori dalla cornice televisiva c’è chi soffre davvero. Quanto è pruriginosa la morale spiccia.
(Clicca sulle immagini piccole qui sotto per ingrandirle!)
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