Troppi raggi X dal dentista, a volte anche inutili
Come vi sarà capitato spesso, quando si va dal dentista, oltre ad effettuare una pulizia approfondita la bocca viene sempre controllata, così da poter tenere sotto controllo lo stato dei denti, ma anche l’eventuale presenza di carie. Proprio per questo si ricorre spesso all’utilizzo dei raggi X, ma in alcuni casi non sono sempre necessari. La Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP) ha lanciato un vero e proprio allarme circa l’utilizzo di radiografie e tac in maniera indiscriminata e il rischio maggiore è sempre per i pazienti!
Bisogna sapere che vi sono delle macchine che emettono più o meno radiazioni in maniera differente: portando ad un esempio, possiamo dire che vi sono le mini-radiografiche che ne emettono di meno, ma poi troviamo anche le tac che, invece, possono arrivare ad emetterne fino a 100 volte di più.
Naturalmente, quando si effettuano questo tipo di ortopanoramiche o radiografie è necessario proteggersi con le dovute attrezzature: il vostro medico, difatti, vi darà dei collari, dei camici che sono piombati e consentono di limitare l’esame esclusivamente alla bocca. Va detto, comunque, che quando è possibile limitarne l’uso è meglio, ma si possono comunque scegliere le radiazioni meno pesanti con radiografie più piccole!
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