Paracetamolo in gravidanza e bambini: ecco gli effetti
A confermare i sospetti di molti circa l’esistenza di un’associazione tra i disturbi comportamentali (iperattività o scarsa attenzione) nei bambini e l’assunzione di paracetamolo durante la gravidanza è uno studio reso noto di recente su Paediatric and Perinatal Epidemiology: le risultanze di questa ricerca sono suffragate dall’analisi condotta su 14’000 bimbi e fanno dire a Jean Golding dell’Università di Bristol quanto sia importante prestare attenzione ai farmaci assunti durante la gravidanza.
Lo studio ha osservato lo stato di salute dei bambini – dai 6 mesi fin poi all’adolescenza – sottoponendoli anche a test ad hoc, tenendo conto anche delle abitudini delle madri ad assumere paracetamolo durante la gravidanza, ed è emerso che a prescindere dalla natura delle problematiche di salute per le quali le madri assumono questo farmaco, esiste un’associazione con i problemi comportamentali dei bambini, che fortunatamente non si manifestano più al termine delle scuole elementari.
Lo stesso Golding si augura quindi che anche futuri studi possano andare maggiormente a fondo della questione, chiarendo definitivamente se vi sia un legame causa-effetto tra gli stessi.
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