Metalli pesanti trovati nella spirulina e integratori alle alghe
Stando a quanto riportato dalla rivista 60millions de Consommateurs – che si è occupata di analizzare molti integratori alimentari con ANSES – l’utilizzo della spirulina è sconsigliato a tutte quelle persone con fenilchetonuria, ma anche quelli che soffrono di allergie, problemi ai muscoli ed epatici. Ciò perché é emerso che negli integratori a base di alghe o comunque nella stessa spirulina vi è un’alta concentrazione di metalli pesanti che possono variare in base al luogo di produzione ed all’inquinamento locale.
Gli stessi possono provocare nell’individuo reazioni differenti come nausea, allergie, dolori ai muscoli, ma anche adema ed insufficienza renale. Ad ogni modo, il suggerimento è quello di non acquistare a caso online da siti non affidabili, bensì prediligere sempre dei circuiti più sicuri per la distribuzione di questi prodotti.
Ad esempio, il nostro suggerimento è quello di recarvi ad esempio alla vostra erboristeria di fiducia, dove sarà possibile acquistare integratori fatti con prodotti biologici, non nocivi per la salute dell’uomo.
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