Ecco le otturazioni antibatteriche contro le carie

Le carie sono una vera e propria scocciatura per milioni di individui: e se possibile, quelle che si presentano all’interno delle otturazioni, magari perché i batteri riescono a proliferare nonostante il trattamento sanitario, sono ancor più perniciose. Ebbene, ora, grazie ad uno studio condotto presso l’università di Tel Aviv, in futuro, si potrebbe dire addio a questa problematica, grazie ad un materiale in composito con nanoparticelle antibatteriche che contrastano i patogeni e la formazione di carie.

Lo studio è stato reso noto dalla rivista ACS Applied Materials & Interfaces e potrebbe far dire addio elle carie secondarie, il tutto garantendo un risultato esteticamente molto gradevole, grazie ad un materiale che è peraltro particolarmente rigido e la cui produzione potrebbe avvenire su vasta scala con un costo particolarmente contenuto. Per arrivare comunque ad usare questo nuovo composito, sarà necessario accertarsi della non tossicità e la validità a livello operatorio sul lungo termine.