Cannabis: arriva la proposta terapeutica da gennaio
A partire dalla fine del mese di gennaio, la cannabis terapeutica sarà disponibile nelle farmacie italiane, a patto che sia stata prescritta dal proprio medico. Difatti, questo prodotto potrà essere utilizzato come trattamento antidolorifico oppure per trattare alcune malattie in particolare.
La cannabis terapeutica verrà prodotta direttamente nello stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, che sarà per l’appunto abilitato al raccolto; il primo è stato di 20 chili ed è riuscito a passare controlli ed analisi, così che poi sono potuti partire i primi ordini. Ad ogni modo, la produzione annuale stimata sarà di 100 chili all’anno, almeno per coprire una parte del fabbisogno italiano, visto che poi è l’Olanda a soddisfare la parte restante con le importazioni.
Va però detto che si tratta di produzione di stato e che quindi non saranno autorizzati i privati all’autoproduzione. Non saranno neppure prodotti da banco disponibili per tutti, ma solo con ricetta medica di uno specialista o del proprio medico curante. Per il consumo, poi, si potranno preparare dei decotti oppure degli infusi o ancora fare delle inalazioni.
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