Binge drinking: l’alcoolismo inizia da giovani?

L’abitudine di dedicarsi al binge drinking – quelle serate in cui si abusa in maniera smisurata dell’alcool – potrebbe diventare precursore di una successiva dipendenza da alcool: questa è la conclusione cui sono giunti i ricercatori della Fondazione Policlinico Universitario Gemelli IRCSS, reso noto tramite Scientific Reports, i quali hanno preso in esame le abitudini di 2704 giovani (tra i 13 e i 20 anni), impegnati nelle scuole superiori nella regione Lazio.

Dai dati emerge come l’80 percento dei giovani consumino abitualmente alcool e, inoltre, il 6.1 percento già manifesta problemi correlati al consumo di alcool. E in modo particolare, il binge drinking – bere 4/5 alcoolici di fila, in poco tempo, senza accompagnarli con il cibo – è un problema che non è circoscritto al sabato sera, secondo i ricercatori, e nemmeno si può ritenere una normale prassi adolescenziale.

La ricerca ha infatti evidenziato correlazioni tra il binge drinking e disturbi legati all’alcool, che arrivano a sfociare addirittura nella dipendenza. Contro questo fenomeno, i ricercatori suggeriscono di mettere in campo campagne di informazione correlate ai rischi potenziali correlati a questi abusi.