Le cure 4.0 rinnovano la sanità

Anche la sanità non può resistere agli enormi cambiamenti che si stanno manifestando nell’epoca della digitalizzazione: sempre più ospedali, infatti, sfruttano il potenziale dell’intelligenza artificiale, i big data e i sensori di ultima generazione per curare malattie croniche, riducendo gli spostamenti al pronto soccorso dei pazienti e, ancora, producendo un maggior risparmio sui costi delle cure, diminuendo anche la necessità di mettere a disposizione posti letto per i ricoveri ospedalieri.

In tutti quegli ambiti in cui sarà possibile proporre delle cure a domicilio, l’implementazione di soluzioni basate sul machine learning – per analizzare dati clinici e parametri vitali – permetterà di ridurre di quasi un terzo il numero dei ricoveri e, addirittura, di diminuire della metà il numero di accessi presso le strutture di pronto soccorso, offrendo al contempo una previsione di addirittura 5-10 anni sul decorso delle malattie nell’ambito della pneumologia.

Insomma, il futuro della sanità passa per una razionalizzazione nell’uso delle risorse reso possibile dalla digitalizzazione, il quale si traduce anche in un miglioramento della qualità delle cure.