Le fragole aiutano a curare l’intestino

Dagli Stati Uniti, e più precisamente dalla University of Massachusetts di Amherst, giunge una notizia molto interessante per tutti coloro i quali soffrono di malattie di natura infiammatoria (cronica) dell’intestino: il consumo quotidiano di una piccola quantità di fragole – si parla di un po’ di meno di una tazza di frutta – contrastare patologie quali il morbo di Chron, la colite ulcerosa o, ancora, l’infiammazione al colon, con effetti benefici sulla salute intestinale.

Per giungere a questi risultati, il gruppo di ricercatori dell’ateneo americano ha esaminato dei topi suddivisi in quattro gruppi: il primo sano – con dieta normale – e gli altri tre affetti da disturbi infiammatori intestinali cronici, con una dieta normale o, ancora, nutriti con polvere di fragole al 2.5 o al 5 percento. I risultati hanno confermato che un consumo quotidiano di fragole – in ragione di circa 3/4 di tazza per un uomo – ha quasi eliminato i fastidiosi sintomi correlati ai problemi intestinali.

Il consumo di fragole, inoltre, ha cambiato la composizione di batteri a livello intestinale, riducendo quelli nocivi ed incrementando la concentrazione di quelli benefici.